venerdì 9 novembre 2012

Horizon 2020 Italy





Public discussion on the system of research and innovation in Italy

Open Access, valutazione ricerca, educazione: proposte AIB,
Maria Casella

L'Associazione Italiana Biblioteche in quanto associazione di biblioteche e di professionisti dell'informazione la cui mission e' di fornire accesso democratico alla conoscenza ed anche sulla base delle competenze maturate negli ultimi anni dai bibliotecari in materia di valutazione della ricerca e di bibliometria ritiene strategico proporre al MIUR di intervenire sui seguenti punti: Accesso Aperto, Valutazione della Ricerca, Educazione/ Formazione all'utenza.1) OA. L'AIB propone che l'accesso aperto sia inserito tra i temi dell'Agenda digitale italiana.
In linea con la raccomandazione della Commissione Europea del 17 Luglio 2012 sull'accesso all'informazione scientifica l'AIB auspica che il MIUR possa esprimere una policy nazionale sull'accesso aperto.
Propone:
a) che il MIUR renda obbligatorio per gli atenei rendere liberamente accessibili i risultati della ricerca scientifica che derivino da progetti finanziati da una o più amministrazioni pubbliche;
b) che il MIUR raccomandi ad ogni università italiana di creare e mantenere un deposito istituzionale per l'archiviazione ad accesso aperto dei risultati della ricerca scientifica;
c) che il MIUR raccomandi agli editori di elaborare contratti editoriali con clausole favorevoli all'accesso aperto;
d) che si adottino degli incentivi economici per quelle
università che piu' efficacemente perseguono progetti di accesso aperto
Valutazione:
2) l'AIB ritiene indispensabile che si realizzino delle
anagrafi della ricerca locali complete ed aggiornate e che queste siano collegate ai repository istituzionali. Il ricorso a standard aperti e a protocolli interoperabili (ad esempio attraverso il protocollo OAI-PMH) deve essere un prerequisito nella costruzione delle anagrafi locali.
L'AIB sostiene una metodologia olistica nella valutazione
della ricerca. In particolare l'AIB propone:
a) che il MIUR raccomandi agli editori ed ai panel
preposti alla valutazione della ricerca l'applicazione di una peer review rigorosa e di qualità; b) che nella valutazione della ricerca (negli esercizi di valutazione così come nelle procedure concorsuali e di abilitazione scientifica) si assegni un peso non eccessivo agli indicatori bibliografici citazionali;
c) che si studino la possibilità di utilizzare metriche
alternative e sistemi per applicarle negli esercizi di valutazione nazionali;
d) che le pubblicazioni scientifiche OA dotate dei requisiti necessari (peer review, fattore di impatto) siano valutate alla pari delle pubblicazioni scientifiche commerciali.
Educazione/ Formazione all'utenza
a) l'AIB ritiene che il MIUR debba impegnarsi affinché le università realizzino iniziative sistematiche di formazione alla gestione della conoscenza nei corsi di laurea breve e di laurea specialistica."
 
 

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